Hachiko – il tuo migliore amico – da Mercoledì 30 Dicembre

Nuova prima visione allo Snaporaz di Cattolica!

Presentiamo il film di Lasse Hallström, regista svedese candidato per l’Oscar alla regia con La mia vita a quattro zampe (1985). Ha diretto inoltre Buon compleanno, Mr. Grape (1993, con Johnny Depp e Leonardo DiCaprio), Qualcosa di cui sparlare (1995, con Julia Roberts e Robert Duvall), Le regole della casa del sidro (1999, con Michael Caine, altra nomination agli Oscar) e Chocolat (2000, con Juliette Binoche, Alfred Molina e Johnny Depp).

Si preannuncia come molto commovente, romantico e girato con garbo ed eleganza. Un film per famiglie e per tutti i cinofili e cinefili!

Di seguito trama , qui gli orari&prezzi degli spettacoli:

Buon Ultimo dell’anno a tutti!

HACHIKO – IL TUO MIGLIORE AMICO

(Hachiko – A Dog’s Story)

Un film di Lasse Hallström. Con Richard Gere, Joan Allen, Cary-Hiroyuki Tagawa, Sarah Roemer. Drammatico, durata 93 min. – USA 2008.


Trama: Basato su una storia vera molto nota in Giappone. Hachi, un cane di razza Akita, ogni giorno accompagna il professor Parker alla stazione e lo aspetta al suo ritorno per dargli il benvenuto. Quando però questa routine viene bruscamente interrotta, l’assoluta dedizione del cane nei confronti del suo padrone e lo straordinario potere dei sentimenti emergono e dimostrano come anche il più semplice fra i gesti possa diventare la più grande manifestazione di affetto mai ricevuta. Oggi, una statua in bronzo di Hachiko siede nel suo posto di attesa al di fuori della stazione di Shibuya in Giappone come un ricordo permanente della sua devozione e di amore. (http://it.movies.yahoo.com/)

Soggetto: Remake del film “Hachiko Monogatari” (1987) di Seijirô Kôyama.
Note: Presentato al Festival Internazionale del film di Roma 2009 sezione Anteprima – Alice nella città.

IN ATTESA DI CONFERMA – Dal 5 Gennaio

IL RICCIO

(Le hérisson)

Un film di Mona Achache. Con Josiane Balasko, Garance Le Guillermic, Togo Igawa, Anne Brochet. Drammatico, durata 100 min. – Francia, Italia 2009.


Trama: Parigi, rue de Grenelle numero 7. Un elegante palazzo abitato da famiglie dell’alta borghesia. Ci vivono ministri, burocrati, maitres à penser della cultura culinaria. Dalla sua guardiola assiste allo scorrere di questa vita di lussuosa vacuità la portinaia Renée, che appare in tutto e per tutto conforme all’idea stessa della portinaia: grassa, sciatta, scorbutica e teledipendente. Niente di strano, dunque. Tranne il fatto che, all’insaputa di tutti, Renée è una coltissima autodidatta che adora l’arte, la filosofia, la musica, la cultura giapponese. Cita Marx, Proust, Kant… dal punto di vista intellettuale è in grado di farsi beffe dei suoi ricchi e boriosi padroni. Ma tutti nel palazzo ignorano le sue raffinate conoscenze, che lei si cura di tenere rigorosamente nascoste, dissimulandole con umorismo sornione. Poi c’è Paloma, la figlia di un ministro ottuso; dodicenne geniale, brillante e fin troppo lucida che, stanca di vivere, ha deciso di farla finita (il 16 giugno, giorno del suo tredicesimo compleanno). Fino ad allora continuerà a fingere di essere una ragazzina mediocre e imbevuta di sottocultura adolescenziale come tutte le altre, segretamente osservando con sguardo critico e severo l’ambiente che la circonda. Due personaggi in incognito, quindi, diversi eppure accomunati dallo sguardo ironicamente disincantato, che ignari l’uno dell’impostura dell’altro, si incontreranno solo grazie all’arrivo di monsieur Ozu, un ricco giapponese, il solo che saprà smascherare Renée…(http://comingsoon.it/)
Soggetto: Tratto dal romanzo best seller “L’eleganza del riccio” di Muriel Barbery

Frase: Kakuro Ozu (Togo Igawa) Tutte le famiglie felici sono simili fra loro; ogni famiglia infelice è infelice a modo suo.

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: