dal 20/4 al 23/4 IL GIOVANE KARL MARX, 25/4 TUTTI MORIMMO A STENTO, 26/4 SEQUESTRO MORO, SENTENZA DI MORTE

  • Venerdì 20 aprile ore 20 SENSIBILE (documentario)

“Quale Marx? Per alcuni un’utopia mancata, per altri un’opera da dimenticare… Un uomo e un pensiero troppo complessi da decodificare? Una dottrina pericolosa e fuori tempo?
In un mondo che affronta continue crisi finanziarie, vi è un rinnovato interesse verso questo personaggio, la cui popolarità è cresciuta moltissimo negli ultimi anni. Le più note riviste di costume e di ambito finanziario gli hanno dedicato le loro copertine: Time, Newsweek, Forbes, Financial Times, e persino Der Spiegel. Nel 1999 un sondaggio della BBC lo ha collocato in vetta a una classifica dei pensatori più importanti e influenti del ‘900, con Albert Einstein al secondo posto. Nel 2014, l’economista francese Thomas Piketty ha venduto mezzo milione di copie – nei soli Stati Uniti! – del suo “Il Capitale nel XXI secolo”, analizzando le teorie di Karl Marx sotto una nuova luce.

Diretto da Raoul Peck, regista candidato all’Oscar per l’eccellente documentario I Am Not Your Negro, vincitore di numerosi Premi internazionali e considerato dalla critica di tutto il mondo come uno dei migliori film del 2017.

ilgiovanekarlmaxTitolo originale Le jeune Karl Marx. Durata 118 min. Germania, Francia, Belgio 2017

⇰ venerdì 20 aprile ore 21:15 (Under 30 4€)
⇰ sabato 21 aprile ore 19:15 e 21:15
⇰ domenica 22 aprile ore 19:15 e 21:15
⇰ lunedì 23 aprile ore 21:15 (per tutti 4€)

Europa 1844–1848. In Germania viene fortemente repressa un’opposizione intellettuale in pieno fermento. In Francia gli operai del Faubourg Saint-Antoine si sono messi in marcia. Anche in Inghilterra il popolo è sceso in strada, la rivoluzione qui è industriale.
A 26 anni Karl Marx porta la sua donna sulla strada dell’esilio. Arriva a Parigi dove incontra Friedrich Engels, figlio di un grande industriale, che ha studiato le condizioni di lavoro del proletariato inglese. Questi due figli di buona famiglia, brillanti, insolenti e divertenti riusciranno a creare un movimento rivoluzionario unitario e a forgiare gli strumenti teorici propri a emancipare, oltre i confini europei, i popoli oppressi di tutto il mondo.


Per il 25 aprile ritorna il nostro film TUTTI MORIMMO A STENTO, diretto datmas Alessandro Nunziata e prodotto da Toby Dammit. Come ospiti ci saranno le famiglie di Rasi e Spinelli.

Titolo originale Tutti Morimmo a Stento. Durata 83 min. Italia 2015

⇰ mercoledì 25 aprile ore 21:00 (ingresso libero)

Cattolica, Giugno 1944. I partigiani con l’aiuto di due soldati trafugano delle armi dai fascisti. La rappresaglia dei fascisti sarà furiosa, accanendosi su contadini, innocenti e commilitoni. Tra questi i due giovani repubblichini Domenico Rasi e Vanzio Spinelli.


Chi ha deciso il sequestro e perché? A chi faceva comodo la scomparsa dello statista? Da chi era composto veramente il gruppo di fuoco di via Fani? Dove è stato tenuto prigioniero Moro? Chi l’ha materialmente ucciso? Le brigate rosse hanno veramente agito da sole? Che ruolo hanno avuto i servizi segreti italiani e stranieri e addirittura le organizzazioni criminali nostrane? Perché la prigione non è stata trovata? Quale ruolo ha avuto il sistema politico italiano nella gestione del rapimento? Si voleva veramente liberare Moro?

Dal 16 marzo 1978 sono passati trentatré anni, quattro processi, due Commissioni parlamentari, e tante inchieste giornalistiche. Eppure sul sequestro, la prigionia e l’uccisione del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro i fatti non sono ancora chiari.

moroTitolo originale Sequestro Moro, Sentenza di Morte. Il più Grande Intrigo Internazionale della Storia Italiana. Durata 52 min. Italia 2011

⇰ giovedì 26 aprile ore 21:00 (ingresso libero)

Italia, 1976. Le Brigate Rosse danno il via alla stagione detta degli Anni di Piombo. La Democrazia Cristiana vince le elezioni politiche ma il Partito Comunista conquista il 34% dei voti. Il Presidente della DC Aldo Moro propone l’alleanza con il Pci di Enrico Berlinguer, aprendo la possibilità all’ingresso del più grande partito comunista occidentale nell’area di Governo.
Un’ipotesi che si rivela ben presto scomoda a troppi. Non piace agli Stati Uniti. Non piace ai potenti dell’economia. Non piace a gran parte delle forze di polizia e dei Servizi segreti. Non piace alla loggia massonica segreta P2.
Roma, 1978. Aldo Moro viene rapito il 16 marzo in via Fani. 9 maggio: il cadavere di Aldo Moro viene fatto ritrovare in via Caetani, abbandonato nel bagagliaio di una Renault 4 rossa.
Nei 55 giorni di prigionia, Aldo Moro scrive di proprio pugno, su una serie di block-notes, le risposte agli interrogatori delle Brigate Rosse. Scrive un vero Memoriale e diverse lettere indirizzate ai familiari e ai colleghi di partito nonché esponenti delle istituzioni. Parte di questi scritti sono stati ritrovati: ma quali mancano e cosa rivelavano?

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: