✶ UN UOMO FELICE • THE WHALE ▸ Candidato a 3 Premi Oscar • I GUERRIERI DELLA NOTTE ▸ Riedizione in 4K // dal 7 marzo

UN UOMO FELICE ▸ da venerdì 10 a lunedì 13 marzo ore 21:15; domenica 12 marzo anche ore 17:00 //  Spettacolo di venerdì 10 marzo in Versione Originale (francese) con sottotitoli in italiano, con ingresso intero a €6 e ridotto €5

THE WHALE da venerdì 10 a lunedì 13 marzo ore 19:00 //  Spettacolo di venerdì 10 marzo in Versione Originale (inglese) con sottotitoli in italiano, con ingresso intero a €6 e ridotto €5

✶ L’acquisto di un biglietto sia per UN UOMO FELICE che per THE WHALE garantisce una tariffa scontata 

I GUERRIERI DELLA NOTTE (Ried. 4K)▸ martedì 7 e giovedì 9 marzo ore 19:00 e 21:15 //  Gli spettacoli di martedì 7 marzo sono in Versione Originale (inglese) con sottotitoli in italiano; in entrambi i giorni ingresso intero a €6 e ridotto €5

[lunedì €5 per tutti]


Fabrice Luchini e Catherine Frot, per la prima volta insieme, sono i mattatori di questa irresistibile commedia, che affronta con intelligenza e ironia temi attualissimi e mette alla berlina i tanti pregiudizi che ancora circondano l’identità di genere.

Jean è il sindaco conservatore di una cittadina francese e proprio all’inizio della nuova campagna elettorale sua moglie Edith, dopo quarant’anni di matrimonio e tre figli, gli annuncia di essere un uomo: di esserlo sempre stato nel profondo del suo essere e di voler finalmente iniziare un percorso di transizione. La notizia sconvolge la vita di Jean e scatena una travolgente serie di equivoci, ma sarà infine Jean, e non Edith, a dover rimettere in discussione le proprie convinzioni.

NOTE DI REGIA di Tristan Séguéla

Gli sceneggiatori Guy Laurent e Isabelle Lazard si sono ispirati per questo film alla storia di un loro amico, che ha iniziato la transizione di genere all’età di cinquant’anni e ha fatto di tutto per preservare il suo matrimonio. So che si tratta di un argomento sensibile, ma la commedia resta uno strumento meraviglioso per affrontare temi caldi come questo, nella speranza di dimostrare che in realtà non dovrebbero esserlo. Fin dall’inizio del film, Jean riceve questa notizia sconcertante: come reagirà? Questa è la domanda che Un uomo felice si pone di continuo, e, al di là delle apparenze, è Jean che dovrà mettersi in discussione, non Edith. Ed è ovviamente sempre di lui che ridiamo, mai con lui.

È stato entusiasmante lavorare con due attori come Fabrice Luchini e Catherine Frot. Di Catherine sono sempre stato un fan: la sua sensibilità, la sua profondità, il suo modo di rendere unico ogni ruolo che interpreta la rendono una grandissima artista. Sapevo anche che avrebbe conferito al suo personaggio una forma di delicatezza e di femminilità che non erano scontati. Quanto a Fabrice, cosa posso dire se non che è un monumento di finezza, intelligenza, dolce follia e umorismo? Un umorismo che non conosce volgarità. Chi meglio di lui poteva rendere irresistibile un personaggio a tal punto intrappolato in vecchi pregiudizi?

Nelle scene in cui Edith/Eddy si confronta con un gruppo di sostegno era importante per me che tutte le attrici e gli attori fossero persone transgender o non binarie. Abbiamo fatto provini a oltre cento persone, è stato un processo lungo ma il risultato è speciale, è uno di quei momenti che amo molto in cui realtà e finzione si intrecciano.

Nei miei film precedenti, come 16 ans… ou presque o Chiamate un dottore! ho raccontato le differenze generazionali e quelle sociali. Queste differenze creano scintille e attriti e sono un grande veicolo per ogni commedia. In Un uomo felice metto al centro per la prima volta una coppia, la cui sopravvivenza appare fin dall’inizio seriamente minacciata: ci chiediamo se finiranno comunque per invecchiare insieme o si separeranno e in questo senso il film appartiene alla lunga tradizione delle commedie di “rimatrimonio”, come ne esistono tante nel cinema classico.


THE WHALE Diretto da Darren Aronofsky (Il Cigno Nero; The Wrestler; Requiem for a Dream), con Brendan Fraser (Crash – Contatto Fisico; La Mummia; The Quiet American), Sadie Sink (Stranger Things; Dear Zoe), Hong Chau (The Menu; Vizio di Forma) e Samantha Morton (Minority Report; Animali Fantastici e Dove Trovarli). Un solitario insegnante di letteratura, affetto da una grave forma di obesità, tenta di riallacciare i rapporti con la figlia adolescente, con la quale ha perso i contatti, per un’ultima possibilità di redenzione. Tratto da un’opera teatrale del drammaturgo Samuel D. Hunter, e acclamato per la straordinaria performance del protagonista. Candidato a tre Premi Oscar: Miglior Attore ProtagonistaMiglior Attrice Non ProtagonistaMiglior Trucco.

I GUERRIERI DELLA NOTTE (Ried. 4K) Diretto da Walter Hill (48 Ore; Strade di Fuoco), con Michael Beck, Thomas G. Waites (La Cosa), James Remar (Django Unchained), Dorsey Wright (Hair). New York, 1979. Il leader carismatico della gang più agguerrita convoca, in pieno Bronx, una convention notturna delle bande giovanili della città. L’obiettivo è proclamare una tregua per coalizzarsi e mettere sotto scacco l’intera metropoli. Viene però ucciso, e la colpa dell’omicidio ricade ingiustamente sulla banda di Coney Island, i Warriors. Le altre gang scatenano, allora, una spettacolare caccia all’uomo, mentre i guerrieri tentano di tornare nel loro territorio. Uno dei film cult per eccellenza, capace di ispirare romanzi, videogiochi, e tanti tentativi di imitazione.

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